C.V. & E.M. Felicità raggiunta, si cammina

siamo lieti di presentare il volumeC.V. & E.M. Copertina 80rid.jpeg

C.V. & E.M.

 

Felicità raggiunta,

 

si cammina

 

 33 variazioni sul tema della deambulazione

 

 di

 

 Carlo Vita

 

il canneto editore

 

martedì 25 maggio 2010 - ore 17,00

 

Pasticceria Liquoreria Marescotti di Cavo

via Fossatello, 35 R - 37 R (ang. Via Lomellini) - Genova

  

Dopo il saluto di Giovanni Grimaldi, Presidente La Maona

 

Interverrà

 

Claudio Bertieri, critico cinematografico e teatrale

 

Saranno presenti

 

Paolo Minetti e Guglielmo Trillo

 

 

Consuelo Pallavicini leggerà alcuni brani

 

 

Sarà presente l'autore

 

 

Felicità raggiunta, si cammina fa parte della raccolta montaliana Ossi di seppia (1925).In delicato equilibrio tra puro divertissement intellettuale, sorridente gusto per il paradosso e felice istinto visionario, queste 33 variazioni sul tema della deambulazione gironzolano intorno al celebre verso di E.M. – Eugenio Montale, se c’è bisogno di dirlo, qui involontario, se non addirittura un po’ riottoso o risentito coautore che non dà segni di vita né tanto meno di assenso, come ci avvisa C.V. (Carlo Vita) nelle sue gustose Note editoriali – arricchendolo di un imprevedibile e trasognato valore aggiunto…
Pubblicati nel 1974 – da parte di un fantomatico editore ViEffe –, prima di questa ristampa gli “estrosi scarabocchi” (parole d’autore) sono stati esposti all’XI Biennale di Architettura di Venezia del 2008 in una megainstallazione proposta dall’Automobile Club d’Italia sul tema, naturalmente, del movimento (ma a pedi).
 

 

 

L'autore
Carlo Vita, nato a Verona nel 1925, si autodefinisce un giornalista (Verona e Genova, 1949-59) passato all’industria. Attività di comunicazione aziendale a Genova e Milano. Direttore della Rivista Italsider (1960-65). Nel tempo libero: poesia e prosa, pittura, incisioni, illustrazioni, collaborazioni a riviste letterarie e d’arte, iniziative artistiche e altre “amabili fanfaluche”, come lui usa dire. Disegni per
 L’Arena di Verona (1951-61). Curatore di una biografia del padre, primo sindaco di Verona nel dopoguerra (1996), e del libro postumo di Ubaldo Parenzo sul Piccolo Teatro di Verona (2003). Versi: Illusioni ottime (Campanotto 2006). Varie edizioni private per gli amici, tra cui: Versi per versi (1961), Felicità raggiunta, si cammina (1974), Hai q? (2003), Figure, probabilmente (2005), Piccola antologia di Grê, voci dal cimitero di cani e gatti di Rapallo(2005). Premio Mazzali 1962, Premio Lerici-Pea di poesia 2008 per l’inedito.



 

Rassegna stampa

 

Zenazone

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